ALLE SOGLIE DELL'INFINITO
Gli autori, dopo un percorso di lavoro e di ricerca in ambito psicoanalitico, ripercorrono le tappe fondamentali attraverso cui è nata e si è evoluta la psicoanalisi. Essi partono dalla constatazione che con la psicoanalisi, grazie al salto riflessivo che essa comporta, inerente all'essenza stessa del suo metodo, il pensiero diventa soggetto protagonista. Non è più l'uomo che parla dell'essere, bensì l'essere che si conosce nel parlare dell'uomo. In tal senso quest'opera può esser letta come l'autobiografia del Pensiero che, proprio nel corso di questo nostro secolo, nasce alla piena consapevolezza di sé. Mediante questa originale chiave ermeneutica gli autori i accostano ai principali contributi teorici di S. Freud, C.G. Jung e S. Montefoschi, colti come momenti processuali di un unico grande discorso.
Mario Mencarini e Giorgia Moretti - dicembre 1995
Quarto di copertina del libro "Alle soglie dell'infinito"
L'introduzione è disponibile in Archivio
Il libro, di cui si fornisce l’indice, può essere richiesto agli autori.
INDICE
Parte prima: Sigmund Freud
1 - tre saggi sulla teoria sessuale
2 - metapsicologia
3 - al di là del principio di piacere
4 - psicologia delle masse e analisi dell’io
5 - l’io e l’es
6 - l’avvenire di un’illusione - il disagio della civiltà
7 - l’uomo Mosè e la religione monoteistica
8 - analisi terminabile e interminabile - costruzioni nell’analisi
Parte seconda: Carl Gustav Jung
9 - simboli della trasformazione
10 - psicologia dell’inconscio - l’io e l’inconscio
11 - energetica psichica - la funzione trascendente
12 - gli archetipi dell’inconscio collettivo - il concetto d’inconscio collettivo
13 - risposta a Giobbe
14 - la psicologia della traslazione
Parte terza: Silvia Montefoschi
15 - l’uno e l’altro
16 - oltre il confine della persona
17 - dialettica dell’inconscio
18 - al di là del tabù dell’incesto
19 - il sistema uomo
20 - essere nell’essere
21 - la coscienza dell’uomo e il destino dell’universo - il principio cosmico
22 - il vivente
epilogo: “a cento anni dalla nascita il vedersi finale del pensiero psicoanalitico a conclusione del suo discorso”
post-fazione di silvia montefoschi: “storia dell’ultimo brano della storia universale ovvero la psicoanalisi”